Conocybe dunensis T.J. Wallace

Diagnosis fuente: G. Monti - M. Marchetti - L. Gorreri - P. Franchi - Università di Pisa
Descrizione
Cappello: 5-25 mm di diametro, all’inizio strettamente conico, conico-campanulato, poi conico-convesso, bordo diritto.
Superficie pileica igrofana, sericea, ondulato-rugosa e opaca, di colore castano, bruno dattero, bruno mattone o bruno fegato, a tempo secco impallidisce su tonalita color ocra-brunastro pallido, camoscio, il centro resta a lungo pil saturo, pil. o meno di color fulvastro; margine non striato, solo leggermente per trasparenza quando umido,
Lamelle: adnate, pil o meno ventricose, moderatamente serrate, L = 18-30, | = 1-3, inizialmente pallide poi crema giallastre, color miele, quindi cannella, infine ruggine brunastre; filo lamellare pit: chiaro, minutamente fioccoso in gioventt.
Gambo: 30-70 x 1-3 mm (in letteratura anche pit grande, 40-100 x 2-4,5 mm; Watling, 1982: 54;Hausknecht, 1996: 175), diritto, cilindrico, pieno poi fistoloso, fragile, striato, sericeo-fibrilloso nella porzione emergente, sottilmente pruinoso in alto, con la base avviluppata da residui miceliari e granelli di sabbia, assai infisso nel substrato, di colore variabile dal biancastro all’ ocraceo pallido quando immaturo, quindi subconcolore al cappello.
Carne: esile, con stagione asciutta impallidisce sino a biancastra, odore assente, sapore insipido.
Habitat: dune sabbiose mobili nell’associazione vegetazionale Ammophiletea Br.-Bl. & Tx, solitaria o gregaria sulla prima duna (fino al limite della battigia) su sabbia nuda, in prossimita di Ammophila arenaria ssp. arundinacea, frequente. Segnalata per tale ambiente nel bacino del Mediterraneo e sulle coste atlantiche dalla Spagna alla Norvegia, Inghilterra compresa.
Microscopia
Spore: 10-14 x (6,5) 7-8 um, [Q = 1,4-1,7], ellissoidali viste di faccia, ellittico-oblunghe di profilo, a parete un po’ spessa, lisce, con apicolo e poro germinativo evidente, largo 1-1,5 tum, giallastre in H,O, bruno-rossastre con KOH 20%. :
Basidi: 30-40 x 10-12 um, cilindrico-clavati, tetrasporici, sterigmi lunghi 3-5 1m, privi di giunto a fibbia basale.
Cheilocistidi: 20-25 x 8-12 um, lecitiformi, con apice bruscamente capitulato e largo 3-4 um, supportato da un collo stretto, lungo circa 3 um, poco evidenti. Pleurocistidi assenti. Caulocistidi disposti a ciuffi sparsi, lecitiformi come i cheilocistidi, leggermente pit! ampi, specialmente nella larghezza ventrale. Epicute: imeniforme. Giunti a fibbia non visti. In bibliografia la loro presenza é segnalata solo da Contu.